Il robot tattile e autorigenerante sta diventando una realtà
2022-12-08
La pelle umana è difficile da duplicare perché non è solo flessibile, tattile e auto guarigione. Tuttavia, le ultime scoperte degli scienziati stanno dando tali caratteristiche alla pelle robotica.
Pensi che solo la vita della pelle sia flessibile e compressa, tattile, auto-guarigione? Ricerche recenti mostrano che la pelle robotica può e può persino funzionare meglio della pelle umana.
I ricercatori dell'Università di Glasgow nel Regno Unito hanno usato il grafene per sviluppare una pelle di robot elettronica più tattile delle mani umane.
Secondo i report dei media stranieri, il professore dell'Università di Glasgow Ravinder Dahiya ha affermato che la pelle robot di recente sviluppo è essenzialmente un sensore tattile che gli scienziati useranno per creare protesi più leggere e robot più morbidi e più naturali in superficie.
Questo sensore è anche il primo passo verso robot più morbidi e sensori di touchscreen più sensibili.
Questa pelle di robot intelligente a bassa potenza è realizzata con uno strato di grafene a strato monatomico. La potenza per centimetro quadrato della pelle è di 20 nanowatt, che è equivalente alla cella fotovoltaica di qualità più bassa disponibile al momento. Mentre le celle fotovoltaiche della pelle non possono conservare l'energia che generano, i team di ingegneria stanno esplorando modi per trasferire energia non utilizzata sulla batteria per l'uso quando necessario.
Il grafene è un nuovo tipo di nanomateriale che è il più sottile, il più grande in resistenza e il più conduttivo e termicamente conduttivo. Grazie alla sua buona resistenza, flessibilità, conducibilità elettrica e altre caratteristiche, ha un grande potenziale nei settori della fisica, della scienza dei materiali e delle informazioni elettroniche.
In termini di proprietà ottiche, alcuni studi hanno dimostrato che il grafene a strato singolo assorbe solo il 2,3% della luce nelle lunghezze d'onda visibili e del vicino infrarosso.
"La vera sfida è come far passare il sole attraverso la pelle che copre le cellule fotovoltaiche." I commenti di Ravinder sui materiali funzionali avanzati
Materiali funzionali avanzati.
"Non importa quale tipo di luce, il 98% può raggiungere la cella solare." Dahiya ha detto alla BBC che l'elettricità generata dalla cella solare viene utilizzata per creare il senso del tatto. "Il suo tocco è un ordine di grandezza migliore della pelle umana."
La pelle dà al braccio robotico il giusto feedback della stampa per dargli un migliore controllo sulla forza dell'oggetto afferrato, anche le uova fragili possono essere raccolte costantemente e abbassate.
Dahiya ha dichiarato: "Il prossimo passo è sviluppare una tecnologia di generazione di energia che supporta questa ricerca e utilizzarla per guidare un motore a manovella a mano, che ci consentirà di creare una protesi completamente attenta all'energia".
Inoltre, questa pelle di robot per prestazioni superiori non è costosa, ha detto Dahiya, 5-10 centimetri quadrati di nuova pelle costano solo $ 1. In effetti, il grafene può fare molto di più che dare al robot un acuto senso del tatto, può anche aiutare pelle robotica da guarire.
Secondo i rapporti sul futurismo, gli scienziati indiani sono su riviste
L'ultima ricerca pubblicata da Open Physics ha scoperto che il grafene ha una potente funzione di auto-guarigione. Gli scienziati sperano che questa funzione possa essere applicata al campo dei sensori, in modo che robot e umani abbiano la stessa funzione di auto -riparazione della pelle.
La tradizionale pelle di robot in metallo meno duttile, soggetta a crepe e danni. Tuttavia, se il sensore del subnanometro fatto di grafene può percepire la fessura, la pelle del robot può impedire alla crepa di espandere ulteriormente e persino riparare la fessura. I dati di ricerca mostrano che quando la frattura supera la soglia di spostamento critico, la funzione di riparazione automatica si avvia automaticamente.
"Volevamo osservare il comportamento di auto-guarigione del grafene monostrato vergine e difettoso attraverso il processo di simulazione della dinamica molecolare osservando anche le prestazioni del grafene nella localizzazione delle fessure del sensore sub-nanometro." In un'intervista, l'autore principale del documento Swati Ghosh Acharyya ha dichiarato: "Siamo stati in grado di osservare il comportamento di auto-guarigione del grafene a temperatura ambiente senza stimoli esterni".
I ricercatori dell'India hanno affermato che la tecnologia verrà utilizzata immediatamente, forse la prossima generazione di robot.